falco
Piccolo Gheppio da Caserta ad Anzio
di Angela Pensword
Già un altro intervento da parte delle Guardie Zoofile Ecologiche di Nettuno da documentare. Il 2 giugno è stato trovato un piccolo Gheppio all’interno della Reggia di Caserta da un dipendente della Corte dei Conti. L’uomo, dovendosi recare a Pomezia e non sapendo dove lasciarlo, lo ha portato con se per non abbandonarlo e se ne è preso cura per qualche giorno, cercando contemporaneamente una struttura che lo potesse accogliere. In quel periodo lo ha nutrito con carne tritata cruda e dandogli ogni tanto un goccio d’acqua, elemento importante per la sopravvivenza di qualunque animale. Dopo quattro giorni ha contattato il Corpo Forestale dello Stato di Pomezia, che lo ha indirizzato verso Silvio Marsili delle Guardie Zoofile Ecologiche di Nettuno, che si sarebbe occupato del recupero. Così nella giornata del 6 giugno il piccolo Gheppio è stato consegnato alle Guardie Zoofile, che lo hanno preso e trovato in buone condizioni. Adesso si trova presso la Riserva naturale di Tor Caldara, ma molto probabilmente sarà portato anche lui presso il Centro di Recupero Fauna presente nell’area della riserva Naturale del Circeo.
Il Gheppio è un piccolo rapace appartenente al genere falco. Ha la caratteristica di rimanere sospeso in aria fermo come un elicottero mentre sbatte le ali scrutando il terreno mentre cerca o punta la sua preda. Si nutre di piccoli roditori, insetti, lombrichi, piccoli rettili e di altri volatili. È molto abile nel volo, e talvolta si lancia in picchiata sulla preda o si lascia scendere già anche perpendicolarmente. Il suo piumaggio è beige e grigio con macchioline nere. Capita spesso di vederlo volare sopra ai campi, in luoghi limitrofi alle strade, ai centri abitai, e nelle grandi città. È molto presente anche nel nostro territorio. Le Guardie Zoofile Ecologiche di Nettuno fanno presente che quando si trovano questi tipi di animali, e gli animali selvatici in genere, bisogna consegnarli subito a personale preparato, questo per scongiurare danni o pericoli involontari all’animale. Per maggiori informazioni sulla operatività delle Guardie Zoofile Ecologiche e su come contattarle riporto il loro sito http://www.guardiezoofileecologiche.it/ e la lpagina facebook https://www.facebook.com/groups/830733483630787/?fref=ts
Di seguito qualche altra immagine di questo dolcissimo piumino bianco che sembra un pulcino un po’ cresciuto
Che poi come nel caso del brutto anatroccolo si trasformerà in un bellissimo gheppio
Grazie a chi lo ha raccolto da terra ed alla instancabile attività a favore degli animali svolta dalle Guardie Zoofile Ecologiche.
Recuperato un falco pecchiaiolo a Tor San Lorenzo dalla Guardie Zoofile Ecologiche di Nettuno
di Angela Pensword
E’ stato recuperato nella giornata di domenica 5 giugno 2016 un esemplare di falco pecchiaiolo in località Tor San Lorenzo ad Ardea dalle guardie Zoofile Ecologiche città di Nettuno. L’animale era stato trovato in terra da una persona che ha prontamente attivato i soccorsi. L’animale è stato recuperato e portato presso la Riserva Naturale di Tor Caldara, dove ha ricevuto le prime cure. La Riserva Naturale infatti si occupa anche di dare i primi soccorsi agli animali selvatici ma i casi più particolari vengono poi smistati in appositi centri specializzati. Il caso ha voluto che fosse presente in Riserva anche Roberto Mayer, ispettore del Corpo Forestale dello Stato, del Parco Nazionale del Circeo Lago di Fogliano, dove è operativo un centro recupero fauna, e il falco è stato portato via lo stesso giorno.
Il falco pecchiaiolo è un rapace diurno di medie dimensioni, simile ad una poiana ma che si distingue da quest’ultima per la caratteristica di avere un capo più esile ed un piumaggio più variegato. Come gli altri falchi si nutre di piccoli roditori e di altri piccoli mammiferi o rettili, o di altri animali che possano soddisfare il suo nutrimento, ed è un animale molto importante nell’equilibrio della catena alimentare. A differenza delle altre specie di falco però il pecchiaiolo aggiunge e predilige su questa dieta anche le larve delle vespe, per le quali va ghiotto. Mangia anche altri insetti e la frutta. Il gruppo delle Guardie Zoofile Ecologiche di Nettuno è stato fondato da Silvio Marsili e da Gianni Fontana nel giugno del 1999, con l’obiettivo di tutelare il patrimonio faunistico del territorio, e di portare soccorso agli animali in difficoltà. Gli interventi che vengono compiuti nel corso dell’anno sono molti, maltrattamenti, abbandoni, informazioni al cittadino, consigli, e questo per ogni tipo di animale. Il gruppo collabora con il Comune di Nettuno, con l’Ufficio Ambiente del Comune, con le forze dell’ordine, con il corpo forestale dello Stato e dei Comuni limitrofi, e con la Asl veterinaria. Per maggiori informazioni sulla loro operatività e su come contattarli riporto di seguito il link del loro sito http://www.guardiezoofileecologiche.it/ e della loro pagina facebook https://www.facebook.com/groups/830733483630787/?fref=ts